Rottamazione Quinquies 2026: Guida Completa al Calcolo Rate e Scadenze

La Legge di Bilancio 2026 introduce una nuova opportunità di pace fiscale per i contribuenti italiani: la Rottamazione Quinquies. Questa misura, tecnicamente definita "Definizione agevolata dei carichi affidati all'agente della riscossione" (Articolo 23), permette di regolarizzare la propria posizione debitoria verso il Fisco a condizioni estremamente vantaggiose, eliminando sanzioni e interessi.

Cos'è la Definizione Agevolata 2026

La Legge di Bilancio 2026 introduce una nuova opportunità di pace fiscale, tecnicamente definita "Definizione agevolata dei carichi affidati all'agente della riscossione" (Articolo 23). Questa misura permette ai contribuenti di regolarizzare la propria posizione debitoria verso il Fisco a condizioni estremamente vantaggiose, eliminando sanzioni e interessi.

Si tratta della quinta edizione di questo strumento di regolarizzazione, da cui il nome popolare di "Rottamazione Quinquies". L'obiettivo è duplice: da un lato permettere ai contribuenti in difficoltà di sanare i propri debiti, dall'altro incrementare le entrate erariali recuperando crediti altrimenti difficilmente esigibili.

Quali debiti rientrano nella Rottamazione

L'ambito applicativo della nuova sanatoria è molto vasto. Rientrano nella definizione agevolata i debiti affidati agli agenti della riscossione nel periodo compreso tra il 1° gennaio 2000 e il 31 dicembre 2023.

Questo include:

• Omessi versamenti di imposte risultanti da dichiarazioni annuali (IRPEF, IRES, IVA, IMU, TARI)
• Omessi versamenti di contributi previdenziali INPS (esclusi quelli da accertamento)
• Violazioni del codice della strada (limitatamente agli interessi, non alla sanzione base)
• Multe e sanzioni amministrative (solo per la parte di interessi)
• Canoni RAI non pagati
• Tributi locali (IMU, TASI, TARI) affidati alla riscossione

Calcolo del Risparmio: Cosa si paga e cosa no

Il vantaggio principale della Rottamazione Quinquies risiede nell'abbattimento delle voci accessorie del debito. Vediamo nel dettaglio cosa dovrai pagare e cosa invece viene cancellato.

💰 Somme da versare

• Il capitale dovuto (l'importo originario del tributo non pagato)
• Le spese per procedure esecutive (pignoramenti, fermi amministrativi)
• Le spese di notifica della cartella

✅ Somme cancellate (Risparmio effettivo)

• Sanzioni iscritte a ruolo
• Interessi iscritti a ruolo
• Interessi di mora
• Aggio della riscossione (la commissione dell'Agenzia delle Entrate-Riscossione)

In media, il risparmio può arrivare al 40-60% dell'importo totale della cartella, a seconda della composizione del debito.

Procedura di Adesione e Scadenze

La procedura è interamente telematica e si articola in passaggi ben definiti. Ecco come presentare domanda per la Rottamazione Quinquies:

📝 Step 1: Accesso all'Area Riservata

L'Agenzia delle Entrate-Riscossione renderà disponibili i dati dei carichi definibili nell'area riservata del proprio sito web, accessibile con SPID, CIE o CNS.

📝 Step 2: Compilazione Dichiarazione

Entro il 30 aprile 2026, il debitore deve manifestare la volontà di aderire tramite apposita dichiarazione telematica. In questa fase dovrai:

• Selezionare i carichi che intendi rottamare
• Indicare se vuoi pagare in unica soluzione o a rate
• Impegnarti a rinunciare a eventuali giudizi pendenti sui carichi in oggetto

📝 Step 3: Comunicazione dell'Importo

Entro il 30 giugno 2026, l'Agenzia comunicherà l'ammontare complessivo dovuto e il piano di rateizzazione scelto.

📝 Step 4: Pagamento

Il primo pagamento (unica soluzione o prima rata) dovrà essere effettuato entro il 31 luglio 2026.

Strategia di Rateizzazione: Il Piano in 54 Rate

Una delle novità più rilevanti della Rottamazione Quinquies è l'estensione temporale del piano di rientro. È possibile pagare in un'unica soluzione entro il 31 luglio 2026 oppure dilazionare il debito in un massimo di 54 rate.

📅 Calendario dei Pagamenti

Scadenza	Tipologia Rata	Note
30 Aprile 2026	Termine Domanda	Presentazione dichiarazione telematica
30 Giugno 2026	Comunicazione Somme	L'Agente comunica l'ammontare dovuto
31 Luglio 2026	1ª Rata / Unica	Pagamento unica soluzione o prima rata
30 Settembre 2026	2ª Rata	--
30 Novembre 2026	3ª Rata	--
Dal 2027 al 2035	Rate Successive	Scadenze bimestrali (Gen-Mar-Mag-Lug-Set-Nov)

Domande Frequenti (FAQ)

Cosa succede se salto una rata della rottamazione?

In caso di mancato pagamento di due rate (anche non consecutive) o dell'unica rata, la definizione non produce effetti e riprendono i termini di prescrizione. I versamenti già effettuati sono acquisiti come acconto ma non estinguono il debito.

Posso rottamare debiti delle precedenti definizioni agevolate?

Sì, il comma 18 dell'Articolo 23 consente di estinguere anche debiti relativi a precedenti definizioni (es. rottamazione-quater) per i quali si è determinata l'inefficacia a causa del mancato pagamento delle rate.

Le multe stradali rientrano nella definizione agevolata?

Sì, ma solo limitatamente agli interessi e alle maggiorazioni; la sanzione base deve essere pagata integralmente.

Posso rottamare solo alcune cartelle e non tutte?

Sì, puoi scegliere liberamente quali carichi includere nella definizione agevolata. Non c'è obbligo di rottamare tutte le cartelle.

Devo pagare subito tutte le 54 rate?

No, le rate vanno pagate secondo il calendario stabilito. La prima rata (o l'unica soluzione) va pagata entro il 31 luglio 2026, poi le successive secondo le scadenze bimestrali.

Conclusione

La Rottamazione Quinquies rappresenta un'opportunità concreta per chi ha debiti con l'Agenzia delle Entrate-Riscossione. Il risparmio su sanzioni e interessi può essere molto significativo, e la possibilità di rateizzare fino a 54 rate rende il piano sostenibile anche per chi ha difficoltà economiche.

Ricorda: la scadenza per presentare domanda è il 30 aprile 2026. Non perdere questa opportunità!